06 maggio 2007

Qual è la prima cosa da fare per i giovani a Cirò Marina?”

ADESSO PROPONI TU !!!

Di Giuseppe Ferraro

Il sondaggio “Su cosa puntare per lo sviluppo di Cirò Marina?” ha avuto un responso che mi piace definire incentivante ed assolutamente non aspettato. Oltre il 60% delle persone che hanno espresso la propria opinione pensano che a cambiare, prima di tutto, debbano essere i giovani.

Alcuni di voi hanno voluto sottolineare che cosa intendessero per “giovani”: Nicodemo, Francesco, Domenico, Raffaele, Marianna e altri soci hanno espresso le loro idee e soprattutto hanno evidenziato il pericolo che parlare di qualcosa di troppo vago porti a rimanere a livello superficiale. In altre parole hanno manifestato la volontà di PROPORRE delle soluzioni concrete.

I fondatori di questa associazione hanno delle idee abbastanza chiare su cosa cambiare nei giovani e per i giovani. Queste idee si declinano direttamente nel progetto Mediterraneo. Ma con questo post vogliamo, prima di tutto, sentire le VOSTRE proposte.

Vi chiedo di rispondere in maniera concisa e chiara a questa domanda: “Qual è la prima cosa da fare per i giovani a Cirò Marina?”

Scrivete un post nell’area “Commenti”… proponete, perché le vostre idee valgono, più di ogni altra cosa!

45 commenti:

Unknown ha detto...

ciao ragazzi..sono felice della nuova domanda anche perchè me ne sento in parte responsabile..credo che la prima cosa da fare per risanare le sorti del nostro paese sia una campagna di informazione dei nostri diritti e doveri troppe volte inesistenti..e poi la LOTTA,la lotta contro chi nn ci lascia liberi di far valere le nostre idee e i nostri progetti..lo so che nn è facile, che le parole sono belle,ma qualcuno dovra' pure iniziare a curare la nostra terra natia da quel male che ci perseguita anche da troppo tempo ormai..solo se mettiamo davanti agli occhi di tutti la possibilita' che qualcosa puo' cambiare potremo riuscirci..quindi ragazzi noi iniziamo da qui,e cerchiamo di coinvolgere il numero piu' elevato di giovani..l'unione fa la forza e solo con un gruppo di persone il piu' grande possibile potremo provare a sconfiggere il nostro male..

Anonimo ha detto...

cosa fare per giovani? per me bisogna dare degli strumenti per poter sviluppare potenzialita' oggi inespresse, invece che calare dall'alto progetti o soluzioni che si rivelano inadeguate. penso ad un "informagiovani" un luogo dove principalmente si possa conoscere le opportunita' di finanziamenti, di lavoro, ecc. ma anche un luogo di formazione dove e' possibile fare corsi di computer e di lingue, strumenti oggi indispensabili. nello stesso tempo un punto di riferimento per la cultura per esempio con una sala prove per i giovani musicisti o teatranti, internet, la disponibilita' di riviste e quotidiani ecc. non penso pero' ad un ufficio gestito dall'amministrazione pubblica ma immagino tutto questo come una opportunita' di lavoro per alcuni giovani che formano una piccola cooperativa e gestiscono il tutto con criteri imprenditoriali......visto che si richiede sintesi mi fermo qui... per ora.

Anonimo ha detto...

qual' è il male che ci perseguita chiedo a nicodemo c.???

Unknown ha detto...

LA MAFIA....l'omerta',la paura di dire cio' che si pensa e cio che si vorrebbe urlare..IO NN CI STO...io voglio essere libero,voglio aprire una mia attivita' senza la paura che qualcuno voglia mangiarci sopra,voglio nn dovere essere l'amico di nessuno,il figlio di nessuno e il parente di nessuno...questo è il male che ci opprime giu' e se nn si riesce a inculcare nella mente dei giovani l'idee di liberta' e di ribellione mai niente cambiera'...e questo nn vuol dire che nn puo' cambiare la sorte del nostro paese ma dobbiamo avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome e senza la paura che qualcuno ci bussi alla porta...da qui si deve iniziare e forse qualcosina migliorera'..

Anonimo ha detto...

e la nostra classe diregente...i nostri politici...i nostri amministratori???secondo me non è solo quello l'unico male...

Unknown ha detto...

infatti la lista sarebbe troppo lunga..ma piano piano cercherò di esporvi tutto il mio pensiero..cmq caro giuseppe quello è il perno centrale e tutto quello che lo circonda è tutto una conseguenza...cosi la penso..

Anonimo ha detto...

il commento di Giuseppe Russo non mi piace... scusa la direttezza ma io sono così.

Lo dico sempre e lo ripeterò all'infinito: "Dire che lo Stato e le istituzioni non funzionano è soltanto una maschera dietro la quale nascondere le proprie inadempienze".

A parte questo... il post è di PROPOSTA, non di dialogo... prendete a riferimento quello di Francesco: conciso, chiaro, pragmatico e propositivo.

Scusate la precisazione ma è doverosa

Anonimo ha detto...

certe volte sembra che vivi sulle nuvole...continua a vivere lassu'...sinceramente a me non piace questo tipo di domanda che si fa...troppo qualunquista

Unknown ha detto...

caro giuseppe ferraro..credo che questo sia il posto giusto dove confrontarci ed esprimere le nostre idee per capire,o sognare una possibile soluzioni per risanare un paese destinato ad essere terra bruciata..se questo nn va bene il vostro progetto fallisce subito..se devo essere puntuale e coinciso e dire cose belle che nn servono a niente io nn ciu scrivero' piu' qui..mi dispiace ma il tuo commento è stato proprio deludente...

Unknown ha detto...

wè, penso che le critiche al mondo servano a poco. Atti concreti per una crescita reale del paese sia possibile. Non tutti sono pronti a pensarla così e questo è pacifico. Perchè non inizare con progetto turistico, piccolo, fatto di un percorso turistico mare-terra, che permetta di far scoprire ai turisti, ai campeggiatori, ai passanti e ai paesani, le bellezze del posto (per ciò che riguarda origini, cultura, storia) arricchite di particolarità della cucina tipica. Un percorso fatto di 3-4 tappe che si arricchisce anno dopo anno di nuovi spunti e luoghi. Potrebbe essere sperimentale per fine luglio! Ciao paisà. Cristiano

Anonimo ha detto...

io non dico di non scrivere le cose che pensate, cerco solo di riportare la discussione su una strada definita ed evitare di parlare "un po di tutto".

Per quanto riguarda i commenti successivi al mio, non mi esprimo per non appesantire la discussione.

Vi faccio la mia proposta:
In linea con quanto già valutato e proposto dal presidente dell'associazione, mi piacerebbe veder nascere un ufficio per la consulenza sui fondi comuni europei. Tale ufficio dovrebbe essere di carattere privato (anche sotto forman di associazione o cooperativa).

Vi prego di continuare con le proposte. E' di quello che abbiamo veramente bisogno.

Anonimo ha detto...

L'idea di formare un circolo di giovani dove ci si possa ritrovare per discutere, insegnare, imparare, magari ad usare un computer o promuovere proiezioni di film dedicati ad argomenti particolari o anche a organizzare piccoli eventi come mostre fotografiche, tavole rotonde
a cui poter partecipare in prima persona interagendo da vicino con le istituzioni, insomma un luogo dove ognuno possa scoprire qual è il proprio talento, è stata sempre un mio pallino fin dai tempi del mitico liceo.
Allora si era provato ad iniziare con uno spazio dedicato alla lettura dei quotidiani, per avvicinare e far conoscere la Politica (con la P maiuscola), i suoi temi e suoi personaggi, senza secondi fini e rimanendo il più possibile imparziali.
L'esperimento fallì. Mi rendo conto che eravamo troppo inesperti. Inoltre i tempi non erano ancora maturi, al contrario di come credo lo siano oggi.
I fatti e l'importanza che sta via via assumendo questa nostra associazione, mi fanno pensare che sia necessario coinvolgere più ragazzi possibili nelle idee che ognuno di noi sta proponendo, per renderci protagonisti del presente e del futuro del nostro paese.
Io la mia l'ho detta, in accordo con altri che mi hanno perceduto nello scrivere i loro commenti. Non mi resta che aspettare e leggere le opinioni e le proposte di quelli che ancora non sono intervenuti, ma che sentono forte la voglia di dire anche la loro.
Spero siano numerosi.

Anonimo ha detto...

infatti meglio non continuare quel discorso...cmq ho letto la proposta di cristiano molto interessante,in quanto più che una proposta sembra un progetto,ecco secondo me di questo abbiamo bisogno di trovare un progetto e lavorare su quello per realizzarlo...il cambiamento non lo si può immaginare e basta bisogna anche cominciare a fare qualcosa!!!anche perchè siamo un associazione e sinceramente penso che non siamo in grado ci ''cambiare'' cirò marina dall'oggi al domani...quindi iniziamo a fare qualcosa...ok da adesso in poi penserò anche io a qualcosa anche se una proposta l'ho già fatta al presidente.... ma che fine ha fatto il presidente???

Anonimo ha detto...

più fatti e meno parole,sono le uniche cose che bisogna dire....A Cirò Marina ce ne sono tante di cose da fare,ma bisogna concretizzare il tutto...Non basta fare dei sondaggi,ma bisogna alzarsi le maniche,parlare di meno e scrivere di meno..Date poca retta ai politici,perchè io c'ho avuto a che fare e vi posso garantire che vi girano il culo e se ne fottono...

P.S. A tutti i fondatori dell'associazione "progetto mediterraneo":
Se volete una forza giovanile cercate di avvicinarli i giovani facendo meno i "VIP",perchè a Cirò Marina purtroppo i giovani che hanno la terza media o che non hanno avuto la fortuna economica di andare all'università o che non hanno la vostra cultura,si vergognano ad avvicinarsi a voi e di conseguenza,invece di apprezzare quello che state facendo vi criticheranno...
Io non sono nè diplomato e nè laureato ma vi posso garantire che il mio grado culturale rispetto ad alcuni universitari è molto più alto...Non faccio di tutta l'erba un fascio ma nella vita bisogna essere più umili,come lo sono io e avere il coraggio di dire le cose in faccia...
Se vi volete sentire utili alla popolazione andate a fare del volontariato,ma dico "volontariato" all'associazione dei disabili perchè lì hanno bisogno di aiuto veramente....

Anonimo ha detto...

vip???ma parli seriamente???tu hai il coraggio di dire le cose in faccia e nemmeno ti firmi?bel modo di dire le cose in faccia...cmq se ricordi bene a pasqua abbiamo fatto un gazebo sia in piazza che sul lungomare andando noi incontro alla gente,,questo è un attegiamento da vip secondo te???i sondaggi servono per capire cosa bisogna fare...io sono stato un pò polemico ma sono accorto di aver sbagliato...però sono contento che sei venuto a trovarci però la prossima volta firmati e proponi iniziative interessanti...
prego delle precisazioni

Anonimo ha detto...

tornate a fare proposte e non curatevi di commenti "bizzarri"... probabilmente derivano da persone "bizzarre".

Non sono mai stato un vip e in questa associazione non c'è nessun vip... i giovani non solo li avviciniamo, bensì ci parliamo, accogliamo le loro istanze e in futuro gli daremo utili consigli.

Questo blog è la dimostrazione di quello che stiamo facendo... che a te (o a voi) piaccia o no!

Continuate a proporre ragazzi!

Anonimo ha detto...

Cari amici e compaesani, alla domanda che mi è stata posta si potrebbero dare un infinità di risposte e si potrebbe discutere molto in proposito. Ma essendo reduce di un esperienza come quella della festa di san cataldo tenutasi a madonna di mare, vorrei dirvi chiaramente come la penso. Io credo, che UNA delle prime cose da fare per i giovani di Cirò Marina, sia imparare ad aver rispetto per il nostro paese. Ci lamentiamo sempre che questa cosa e quell'altra nn vanno, ma nn facciamo niente per migliorare questa situazione. Qualcuno di voi, si è fermato a guardare l'inciviltà e la maleducazione che i nostri giovani hanno dimostrato il 9 maggio nel pranzo a madonna di mare? Avete visto il rispetto per i nostri beni culturali? Non credo che nessuno si sia detto, ma che schifo! Io l'ho fatto, e mi chiedo, come si può parlare di sviluppo e di crescita culturale se poi nn capiamo nemmeno l'importanza del nostro patrimonio culturale e l'importanza di creare un ambiente civile ed ospitale? Ripeto, di cose importanti ce ne sono tante, ma questo la reputo una fra le essenziali. Spero che queste cose nn vi sembrano offensive, ma solo prendendo coscienza dei nostri errori potremmo migliorare noi stessi e il nostro paese.

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con Gabriella... non esiste allo stato attuale una coscienza del valore delle nostre risorse storiche ed archeologiche... pertanto non esiste rispetto per le stesse.

Mi chiedo quanti ragazzi sappiano lo storia dei saraceni e delle invasioni turche.

Gabriella ti chiedo, se vuoi, di fare una proposta per risolvere questo problema... è importante sapere la pensi a riguardo.

Grazie per il commento e la partecipazione all'associazione

Anonimo ha detto...

ciao amici,
invece di apprezzare e ringraziare questi ragazzi che in un modo o nell'altro cercano nel loro piccolo di fare o almeno tentare di far qualcosa vengono criticati e soprannominati "vip". Questa è ignoranza pura e dimostrazione di mancanza di rispetto e fiducia.
Naturalmente mi riferisco all'"anonimo" che vi considera vip. Apri gli occhi e scendi dalla luna.
Scusate per lo sfogo ma era sentito.
Abbracci a tutti.

Gabriella ha detto...

Caro Giuseppe Ferraro, sono felice che tu abbia apprezzato il mio commento. Sai , vorrei davvero poter avere una soluzione a questi problemi, in quanto io amo molto la nostra terra, il nostro paese, quando gli altri dicono che è un paese brutto e che nn c'è niente, io gli do sempre contro, perchè nn è così, siamo noi che facciamo il paese ed esso nn è altro che il risultato dei nostri comportamenti e delle nostre scelte, politiche e nn. E vedere i nostri bei luoghi, sommersi da cumuli di immondizia e violentati dall'inciviltà della gente del POSTO, da precisare nn stranieri, che forse hanno più rispetto, ma PAESANI, tutto questo mi fa tanta rabbia. L'unica cosa, che nella realtà vedo possibile, l'unica possibile soluzione a questo problema sarebbe un controllo più severo da parte di chi può. E mi riferisco ai vigili, alla protezione civile o che ne so, a chiunque si senta in dovere di proteggere il nostro paese. Anche io lo farei , e parecchie volte l'ho fatto, ma da sola contro i mulini a vento nn è semplice, certa gente nn sa ascoltare. Come si dice, una sola noce in un sacco nn fa rumore. Vorrei poter far capire a chi nn ci arriva con la propria testa, che basterebbe poco per evitare simili situazioni.
Se ci fosse stato un vigile, o qualcuno che vedendo il primo che buttava una bottiglia di vetro per terra, ( che rompendosi come è successo, è una cosa pericolosissima per tutti) l'avesse invitato a raccoglierla, altrimenti sarebbe andato in contro ad un verbale, io credo che nn si sarebbe fatto quello schifo.

La mi proposta dunque è la seguente:
Sarebbe bello se nei giorni di festa, di aggregazione, ci fosse una squadra che invitasse la gente a rispettare il luogo in cui si trova, c'è bisogno concretamente di qualcuno che faccia rispettare quelle regole di sana e pacifica convivenza che dovrebbero regolare la vita quotidiana di un paese.
Visto e considerato che i vigili se ne stra fregano, qualcuno dovrà pur fare qualcosa.

Io ci credo che qualcosa deve cambiare, perchè io nel mio piccolo faccio di tutto per essere una persona corretta, in qualsiasi posto vada, butto le carte nel cestino e se il cestino nn c'è (scusa a cui molti si appellano) me le metto in borsa e le butto a casa. Quando vado a mangiare a madonna di mare o in qualsiasi altro posto, mi porto la busta per i rifiuti, ce li metto tutti dentro e la getto nella pattumiera. Con questo nn voglio dire di essere meglio degli altri no, ma invito tutti a riflettere sul fatto che un piccolo gesto serve da esempio per gli altri, e ci aiuta a vivere in modo migliore.

Quindi se volessimo fare un succo del discorso, essendomi dilungata abbastanza, posso concludere racchiudendo i miei pensieri in una sola parola RISPETTO.

Anonimo ha detto...

bene...anche l'ultimo commento di gabriella mi fa capire che quello che dicevo io in merito hai tanti problemi che ci sono e che non possono essere risolti molto facilmente era vero caro giuseppe...però hai ragione anche tu quando dici che dobbiamo cominciare a cambiare guardando in un ottica futura!

Anonimo ha detto...

DIMENTICAVO.....
oggi ho sentito il presidente...è vivo non vi preoccupate e più attivo che mai!!!

Progetto Mediterraneo ha detto...

Ciao a tutti!
Ho parlato con Giuseppe al telefono ma preferisco aggiungere anche un commento qui. Non passa giorno che io non visiti almeno 2/3 volte al giorno il blog, in questi giorni però sono stato abbastanza impegnato anche perchè sono a Cirò per una settimana e di roba da fare ne avevo tanta. In più ho pensato di fare un regalo a tutti coloro i quali si trovano fuori sede per studio o per lavoro: con l'aiuto di Domenico che si occupa con dedizione del montaggio e di Antonio, Angelo e Ciccio, ho pensato di filmare alcuni momenti significativi della festa di S. Cataldo, quali il giro sulle barche e l'arrivo della processione svoltosi ieri sera. Spero di riuscire a metterli sul nostro sito Lunedì in modo da far sentire un pò più a casa chi è lontano.
Continuate a scrivere e a confrontarvi, non curatevi di chi scrive cattiverie, anzi rallegratevene, è il più chiaro segnale che si sta lavorando bene. Sono fisiologiche e accompagnano chiunque voglia lavorare con impegno e serietà.

Un abbraccio e ciao a tutti!!!

Anonimo ha detto...

Gabriella...la tua sensibilità mi lascia senza parole e la tua idea non è solo bella ma anche abbastanza fattibile.

Nella prossima festa pubblica a Cirò Marina ci dedicheremo a questo servizio... facciamo del volontariato... così accontentiamo anche l'"anonimo del commento vip"!

Ciao

Unknown ha detto...

ciao ragazzi,volevo nn scrivere piu' su questo blog ma alla fine nn ce la faccio..mi intriga troppo questo confronto tra persone che vivono realta' diverse ma hanno le stesse origini..il commento che vedo piu' sentito e reale è quello di gabriella che vive quel mondo in prima persona e si occupa di cose reali come l'incivilta' e l'ignoranza che regna sovrana giu' da noi..quindi l'unica cosa che mi viene in mente per i giovani giu' è educarli,trovare il modo piu' diretto e facile per riuscire ad arrivare a tutti,colti e meno,vip(come vi chiamano)e nn.dobbiamo solo trovare il modo per riuscire a coinvolgere il numero piu' alto dipersone..io nn so come... ma ci pensero' è un impegno che prendo con questo progetto a cui credo tanto..
un'altra cosa....le persone che vanno coinvolte sono proprio quelle che vi chiamano vip,sono quelle a cui bisogna spiegare le nostre idee e fargli cambiare le loro,nn ignoriamo quel commento perchè il cuore di ciro' è quello..quindi cerchiamo di coinvolgere quelle persone facendogli capire che nn siamo vip ma ragazzi che vivono realta' di rispetto ed educazione,e nn siamo solo in grado di sfoggiare il vestito firmato...

Anonimo ha detto...

UNA DELLE
PRIME COSE DA FARE SAREBBE QUELLA DI CREARE UN PICCOLO CINEMA-TEATRO
DOVE RITROVARSI INSIEME A VEDERE UN FILM NUOVO O CONCERTI..SI
EVITEREBBE DI SPOSTARSI SEMPRE FUORI X VEDERLI...OPPURE CREARE UNA SALA
bOWLING MA BEN GESTITA..KE NE PENSATE?CIAO.GRAZIE

Anonimo ha detto...

Ciao Nicodemo,fidati, chi ha scritto quel commento ha solo intenzione di "stuzzicarvi".conosco personalmente Natalino, Giuseppe e gli altri e sono sempre stati ragazzi di grande umiltà e serietà che cercano solo di impegnarsi per il nostro paese. Il vero cuore di cirò è quello che vuole cambiare

Anonimo ha detto...

cultura ambientale: che fare? organizzare squadre di "educatori" ambientali? della serie ti insegno IO un po' di civilta'! ma allora siamo propio Vip! secondo me si deve iniziare a lavorare nelle scuole. perche' non proporre un progetto di attivita' ludico-ambientali alle varie scuole?
poi per quanto riguarda il post si Nicodemo C. non posso che essere d'accordo. e' chiaro che la mafia e' il freno principale al nostro sviluppo quindi e' inutile fare consulenze su fondi europei se appena ricevo i fondi e apro un'attivita' arriva il "compare". ma e' anche vero che non si puo' sconfiggere un male secolare in poco tempo serve un lavoro continuo paziente e lungo e alla fine i risultati arrivano. quello che succede oggi a Locri non e' un fuoco di paglia, ma figlio di un lavoro che dura da piu' di dieci anni, in cui sono impegnati associazioni, cooperative e molto si deve al Vescovo Bregantini che non perde occasione di prendere posizione chiara contro i mafiosi.

Anonimo ha detto...

bene...francesco nell'ultimo post parla di scuola,qualcuno prima parlava di istituzioni,altri di forze dell'ordine,io aggiungerei anche la chiesa,quindi l'obbiettivo principale è quello di riuscire a creare delle sinergie tra le diverse organizzazioni operanti sul territorio...si deve collaborare ognuno da solo non può risolvere niente

poi per favore basta con sto ''vip'',non ce nemmeno bisogno che facciamo del volontariato annunciato per far capire il contrario,non siamo nati per questo,quindi se qualcuno vuol fare volontariato che lo faccia pure ce ne sono tante associazioni che operano in quel campo
DOMANDA:vi piacerebbe rifare a cirò m il ''PREMIO CITTà DI CIRò MARINA'' quella famosa manifestazione dove si premiavano scrittori poeti giornalisti e personlità che si erono distinte nel campo della letteratura e che ogni anno portava hai mercati saraceni personalità ed intellettuali da tutta europa???

Anonimo ha detto...

Sembra facile fare delle proposte ma non è proprio banale…Io penso che prima di tutto bisogna avvicinare i giovani sempre di più verso i problemi del nostro paese, renderli coscienti di quelle che sono le carenze e i disagi della popolazione cirotana. Come farlo? Una iniziativa potrebbe essere quella di coinvolgere gli studenti delle scuole di Cirò Marina, istituendo dei momenti in cui parlare assieme ai propri insegnanti delle problematiche del paese e dei possibili rimedi da porre. Un aiuto dovrebbe poi arrivare dalla stessa amministrazione supportando tali iniziative anche al di fuori dell’ambito scolastico coinvolgendo tutta la popolazione, istituendo piccoli dibattiti e convegni su come implementare le iniziative più meritevoli di attenzione. Potrebbe essere un inizio cominciamo a proporlo…

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda l'idea di Grazia B., dovrebbe, dico dovrebbe, essere costruito un teatro prossimamante a Cirò Marina.

La gara d'appalto è gia partita... speriamo bene

Comunque l'idea mi piace molto... il teatro e il cinema sono momenti culturali imprescindibili della vita sociale, soprattutto per i giovani.

Gabriella ha detto...

Ciao a tutti ragazzi. Volevo rispondere a Francesco, tu dici bene nel dire che bisognerebbe partire nel lavorare nelle scuole, ma ti posso assicurare che nn è solo quello il punto, di ragazzini che vanno a scuola a madonna di mare ce ne stavano, ma ci stavano anche persone adulte, ed è da loro che i ragazzi prendono esempio e ti assicuro che la scuola poco può fare quando i ragazzi una volta finita la riunione o l'ora di educazione ambientale si ritrovano in un ambiente nel quale l'educazione ambientale nn sanno nemmeno cosa sia. Perchè caro mio, la vera educazione nn deve venire solo dalla scuola ma principalmente alla base di tutto c'è la famiglia. E i ragazzi ciò che vedono fare fanno.

Vorrei inoltre precisare che nn mi sento affatto una "vip" e vorrei invitare a finirla con questa storia, e ne approfitto inoltre per ringraziare l'anonimo che ha portato questo termine in questo blog e voglio fargli i miei complimenti, in quanto è bello poter dire di essere persone umili, che dicono le cose in faccia quando poi per insultare la gente e dire ciò che si pensa si ci nasconde dietro un nick anonimo.

Ciao a tutti...

Anonimo ha detto...

Michele mi scrive e io giro un'estratto, peno possaessere utile.

"......vorrei capire se in calabria si ha piena coscienza del livello in cui l'agire sociale è degradato, e se a questa coscienza corrisponda anche una capacità di rappresentazione dei fatti, dei rapporti tra cause ed effetti, del funzionamento della pubblica amministrazione, dei rapporti economici eccetera eccetera eccetera. una rappresentazione che se è fedele alla realtà è anche il primo passo sulla via di un cammino di liberazione e di rinascita. una rappresentazione che in una società "normale" dovrebbe essere garantita dalla libera stampa, dai mezzi di comunicazione di massa.....nonostante tutto il mondo della calabria ne parla. come? di che? e che si aspetta di trovarci? altre domande, altre curiosità. siccome a molte di queste questioni il materiale che spunta dalla rete offre risposte (e altre domande), ho pensato cominciare da qui. il risultato iniziale è in http://calabriamedia.blogspot.com/ "

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi,mi fa piacere che state lavorando sodo,ma vi posso garantire che insieme al presidente dell'associazione "la casa di marco..." avevamo fatto partire il cineforum presso la sede,ma dopo la terza proiezione eravamo all'interno della sede solo in 4. (quattro).Cosa vuol dire tutto questo?
I film erano tutti di genere socio-culturale,anche perchè a Cirò Marina c'è tanto bisogno di socializzare vista l'invidia delle persone.
Io ho combattuto molto per i giovani e all'inizio del nostro progetto eravamo veramente tanti ma poi ho perso tutti per strada e nessuno mi ha più appoggiato.L'associazione non è morta e mai morirà anche perchè è stata dedicata ad un mio,anzi ad un nostro,carissimo amico che tragicamente è scomparso il 25 gennaio scorso e a tutti gli altri giovani che adesso purtroppo non sono più tra noi...

Allora la domanda nasce spontanea:
avrò sbagliato io insieme a tutti i soci o tra i giovani sta succedendo qualcosa?

E' vero,bisogna valorizzare il paese,ma valorizziamo pure i giovani talenti nascosti all'interno della nostra società.

Ho provato ad andare all'interno delle scuole e sensibilizzare i ragazzi a far valorizzare di più la propria vita e nello stesso tempo ad accettare quello che il paese ci offre e crearci uno svago,un lavoro e renderci partecipi all'interno della società civile....
Non parliamo di politica,anche perchè la politica cirotana ormai penso sia chiara a tutti ma rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo il più possibile per poter vivere un fututo migliore all'interno del nostro paese...
L'unica proposta che posso fare io è quella di valorizzare l'estate cirotana,visto che ormai la stagione è alle porte.....

Ancora bravi bravi e bravi e contate sul mio aiuto e su tutti i ragazzi che insieme con me hanno voglia di "cercare" di cambiare questa mentalità,e con questo non posso che dirvi:IN BOCCA AL LUPO

Un saluto particolare al presidente Natalino Martucci

Anonimo ha detto...

Premesso che, a parer mio, quasi tutte le proposte sono interessanti e guidate da buon senso e sani valori, vorrei sottolineare però come:

1) alcune di queste siano troppo generiche e forse indirizzate al bene collettivo del nostro paese più che alla categoria di nostro interesse: i giovani (iniziative lodevoli quindi, ma fuori argomento almeno per questa discussione);

2) altre invece sembrano più orientate al target proposto da Giuseppe Ferraro, e quindi più idonee alla discussione… ma a questo punto, per questa categoria di proposte, una domanda mi sorge spontanea, soprattutto dopo il post di Alberto: che potenziale di attrazione hanno queste iniziative e progetti sui giovani di cui tanto si parla???

Mi spiego meglio:

Supponiamo che si faccia un circolo o un centro di aggregazione dove sia possibile riunirsi per svolgere le più svariate attività (lettura, musica, teatro, cinema,…) e supponiamo anche che il progetto, dal punto di vista organizzativo (struttura, addetti, risorse varie,…) riesca nel migliore dei modi… Il mio dubbio è: che tipo di giovani sarà in grado di attrarre una struttura del genere? Non c’è il rischio che tra le mura di codesto circolo sia presente la solita nicchia di persone che scrive in questo blog e che magari, passata l’euforia e l’entusiasmo che sempre sono presenti agli inizi di un qualsiasi progetto, si vada dissolvendo nel tempo???
Non c’è il rischio che una iniziativa del genere smuova gli umori di chi era già interessato a partecipare ad iniziative del genere, e invece non crei nulla sul resto dei giovani, che forse sono quelli che veramente avrebbero bisogno di essere coinvolti?!?

Ho fatto l’esempio del circolo, ma penso che lo stesso discorso valga per la maggior parte dei progetti che fino alla fine della discussione verranno presentati.

La mia proposta, per quanto detto, non è quella di non proporre più nulla perchè tanto è inutile (l’esempio di prima non aveva questo scopo), ma è quella invece di presentare, come finora e’ stato fatto, le nostre idee, sottolineando però il perchè queste dovrebbero attrarre ed aiutare i giovani, con riferimento particolare a quella categoria che difficilmente si lascia coinvolgere, magari perchè prova vergogna e si sente più a suo agio nel “branco” o perchè, questa mi è nuova, reputa gli organizzatori di tali iniziative dei vip.

Propongo cioè di dare più enfasi alle “leve” che il singolo progetto/iniziativa utilizzerebbe, una volta andato in porto , per attrarre i giovani e offrire loro un’alternativa diversa dalla solita routine di tutti i giorni…

Penso che in questo modo le varie proposte possano assumere un carattere piu’ REALISTICO, FATTIBILE e soprattutto UTILE allo scopo di questa discussione che, tengo a risottolinearlo, ha come target i giovani, e non la popolazione in generale.

Vi lascio ora con questa battuta:
“riunire 20 soci, creare un giornale, stamparlo e distribuirlo nelle edicole, per poi constatare che le vendite giornaliere ammontano a 20 unità, a parer mio, non ha senso”

Ciao a tutti
G.Lucà

Anonimo ha detto...

Senza dubbio l'obiezione di Giuseppe, se così posso definirla, è molto interessante e cerca di cogliere quello che è l'aspetto essenziale, quello che dovrebbe stare al cuore di ogni idea: la capacità di attrarre i "nuovi", i più "scettici", vale a dire quelli che si sentono troppo distanti da certe iniziative, quasi a credere che siano solamente circoscritte ad una ristretta cerchia d'elìte. E invece no. Non è affatto così che credo stiano le cose. Lo dimostra la semplice constatazione che, a ben vedere, non siamo i soliti noti che presi dall'entusiasmo si lanciano in questa "sfida" e cercano di portarla avanti finchè il carburante che alimenta i loro sogni si esaurisce. Ci sono tanti ragazzi e ragazze che non conoscevo e che man mano sono entrati a far parte di questo progetto, che giornalmente contribuiscono con i loro messaggi, le loro opinioni, le loro idee, a rendere grande e forte questa "piccola" comunità di giovani che vogliono riscattare la loro terra dalle catene che ha sempre avuto. Mi riferisco ai Francesco, Nicodemo, Domenico, Gabriella, Cristiano, Luana, i vari Giuseppe (tra cui ci sei anche tu), il Presidente Natale...e se dimentico qualcuno, beh, mi scuso e li ringrazio lo stesso.
D'altra parte però, credo sia comunque legittimissimo farsi delle domande come te le sei poste tu. D'altronde è ovvio che un "buon Gestionale" come te pensi ad un progetto con una mission importante, tale che lo stesso possa reggere nel medio-lungo periodo. Non lo dico per scherzo, ma perchè lo penso seriamente (sai che ti rispetto moltissimo). Perciò sono contento di questo tuo intervento. Fa certamente molto riflettere su come muoversi nel proseguo dello sviluppo di Progetto Mediterraneo.
Fermo restando che, come tutte le argomentazioni che uno propone, anche la mia è certamente opinabile, aspetto altre numerosissime idee e spunti per la serie "giovani menti ciromarinesi" fatevi avanti.
Un saluto a tutti!

Anonimo ha detto...

Sono il primo a sostenere che queste iniziative servano e che, se ben fatte, pian piano aumentino il numero delle persone che esse coinvolgono... ma queste persone sono, a mio avviso, quelle che, a vario titolo, sono già predisposte a parteciparvi... sono altrettanto convinto che nonostante la mia precisazione tutto ciò sia comunque un grande, anzi ottimo risultato e che sia la base da dove far partire progetti più ambiziosi...

Il problema che sollevavo, o meglio, il consiglio che davo a tutti coloro che abbiano voglia di proporre qualche idea, era semplicemente di provare anche a guardare oltre, cercando cioè di pensare ad iniziative che riescano a coinvolgere anche i cosiddetti "intoccabili", e cioè coloro i quali sarebbe assurdo immaginare in iniziative come quelle fin qui proposte.

Pensate a cosa accadrebbe se una persona appartente ad una certa comitiva di "scettici" e avente un certo peso su di essa, decidesse di partecipare ad una nostra iniziativa... probabilmente tutti coloro appartenenti allo stesso gruppo, levatosi il peso della vergogna e della paura delle critiche da parte degli altri componenti del "branco", vi parteciperebbero sicuramente e senza alcun problema facendo, di tutta conseguenza, il bene del nostro paese.

Il problema dei gruppi e dell'influenza che essi hanno sui singoli non è da sottovalutare quando si parla di giovani...

E da qui la mia precisazione: dare vita a proposte di progetti ed iniziative che abbiano da una parte l'obiettivo di valorizzare i giovani e quindi il futuro del nostro paese, ma anche, dall'altra, una certa strategia su come attrarre anche i più scettici... e a mio avviso questo secondo punto è fondamentale se si vuole seriamente parlare di sviluppo e crescita dei giovani e di ciò che essi rappresentano: il futuro!

Tutto qua... nessuna critica o nessun disprezzo per il lavoro fin qui svolto!

Ora basta con le parole e via alle proposte!!!!!

Spero di essere stato chiaro...
Saluti a tutti!
G.Lucà

Anonimo ha detto...

Giuseppe Lucà e Tommaso hanno una buona familiarità con la tastiera QWERTY... si è capito!

A parte gli scherzi, grazie per i vostri interventi.

Credo che il punto fatto da Giuseppe è fondamentale: bisogna coinvolgere chi non ha voglia di essere coinvolto. Sostanzialmente è quello che questo stesso post cerca di fare. Non nascondo che ci siano delle difficoltà, ma vedo sempre più nomi che non conoscevo e questo mi incoraggia... tantissimo. Daltronde nessun uomo nasce sapendo già camminare... impara!... Proprio come quest' Associazione sta facendo, giorno per giorno.

Questo contenitore di proposte verrà portato all'attenzione dei giovani di Cirò Marina entro quest'estate e verranno coinvolti TUTTI i giovani... quindi continuate a proporre... è importantissimo!

Anonimo ha detto...

Cari amici sarò breve: di comune accordo con mia cognata Maria Carmela, abbiamo deciso di proporre un progetto concretissimo e realizzabile in breve tempo.
Perchè non proporre all'amministrazione comunale l'installazione di ripetitori wireless al fine di consentire a tutti i giovani di connettersi ad internet e stare perciò al passo con i tempi.....GRATUITAMENTE?????Inoltre la spesa è bassissima per il comune. Secondo noi aumenterebbero le visite anche al nostro blog nonchè il livello di informazione,comunicazione ed interazione.

Anonimo ha detto...

La copertura wireless non è un'impresa così ardua, ma non è poco costosa come si può immaginare, specie se si vuole creare una rete che copra l'intero paese. Ma penso proprio che Domenico non alludesse ad un progetto di così grosse dimensioni.

Si potrebbe perciò prendere l'esempio di alcune città che hanno reso disponibile questo servizio solo in determinate e circoscritte aree pubbliche (es. biblioteche, scuole, università, stazioni e areoporti o cmq luoghi dove avrebbe senso utilizzare un computer connesso ad internet)...
Perchè no, sarebbe un'idea?

Unica postilla:
quando si parla di reti pubbliche non bisogna sottovalutare il fattore sicurezza, ossia la gestione degli accessi alla stessa rete... sarebbe necessario infatti fornire username e password a chiunque desiderasse connettersi alla rete, per evitare che qualsiasi sconosciuto possa svolgere attività illegali approfittando del servizio pubblico senza essere rintracciato... quindi oltre ai costi di implementazione della stessa rete, vi sarebbero da sostenere i costi di gestione (compresi i canoni di abbonamento per l'accesso ad internet) e manutenzione.

Penso quindi che per capire bene se un progetto del genere sia effettivamente utile o meno sia necessaria un'attenta analisi costi-benefici...

Sui primi sinceramente non ho idea delle cifre in gioco (potrei provare a documentarmi, ma penso proprio di non avere tempo in questo periodo)...

Quindi proporrei di provare, da qui in poi, ad elencare semplicemente i possibili benefici che un progetto del genere apporterebbe ai GIOVANI (e non solo) rispetto allo stato attuale delle cose, per capire quanto sia più o meno prioritario rispetto ad altri progetti e quindi se sia effettivamente proponibile ad un ente pubblico.

Saluti a tutti
G.Lucà

Anonimo ha detto...

A parte i costi e gli aspetti tecnici, credo che l'"informatizzazione" della città sia essenziale.

Quando abbiamo fatto il gazebo in piazza, c'è capitato molte volte di imbatterci in storie di persone che non avevano la benchè minima idea di cosa fosse un'indirizzo e-mail.

Credo che internet sia un mezzo informativo molto più intelligente della TV, visto che le informazioni devi andartele a cercare piuttosto che ascoltarle in maniera passiva... dunque, internet deve essere la principale piattaforma informativa per i giovani "marinoti".

L'idea è veramente bella, anche pratica e soprattutto fattibile... complimenti a Domenico e cognata.

Anonimo ha detto...

Sono convinto anche io che l'idea di Domenico sia intelligente, e soprattutto diversa dalle diverse iniziative che hanno in genere eco per un breve periodo e poi svaniscono non si sa dove...

A differenza di queste ultime infatti, offrire un servizio del genere avrebbe il vantaggio di permanere nel tempo, anzi, forse proprio il trascorrere del tempo aumenterebbe l'eco della sua utilità e validità.

Sono altrettanto convinto però che offrire SOLO l'accesso alla rete wireless gratuita non aumenterebbe il numero di persone che a Cirò Marina è solito navigare su Internet, ma aumenterebbe forse le ore di connessione di chi su internet già è presente.

Immaginiamo ad esempio due ragazzi:

MARCO, che possiede un PC (magari portatile) e che, ogni tanto, naviga su internet, fa qualche ricerca, scarica qualche pornazzo, e cosi via...

LUIGI, che non possiede un PC, non sa cosa sia Internet (figuriamoci una e-mail) e, come diceva bene Giuseppe prima, trascorre le sue ore passivamente davanti la TV.

Immaginiamo ora che, dopo tanta insistenza da parte dell'associazione, arrivi il giorno dell'innaugurazione della famosa rete Wireless gratuita...
immaginiamo ora il giorno successivo: come saranno cambiate le giornate di MARCO e LUIGI?

Il primo probabilmete aumenterà le proprie ora trascorse su internet data l'opportunità presentatasi, magari disdirà il suo abbonamento ad internet e investirà il denaro risparmiato comprando ("all'EXPERT") un bel cellulare, facendo girare così l'economia del paese... effettivamente un bel vantaggio!!!

Il secondo invece.... stessa vita di prima immagino: gli è stata costruita una bella infrastruttura sotto il naso, ma non può sfruttarla perchè non ha i mezzi, ma soprattutto la conoscenza per utilizzarla.


Da qui allora la mia proposta:
perchè, tutti insieme, non cominciamo a costruire un bel Progetto con la P maiuscola che veramente faccia fare un balzo in avanti ai giovani di Cirò Marina... un progetto che permetta loro di "ACCEDERE ALLA CONOSCENZA" tramite il contenitore di informazione più ricco (e di facile accesso) del mondo: INTERNET.

Parlo di un progetto che abbia come base un'infrastruttura come quella suggerita da Domenico (grandissima idea compà!), ma che sia supportata da due sotto progetti che devono via via procedere in parallelo:

- uno orientato alla diffusione delle CONOSCENZE base per poter utilizzare un computer ed in particolare internet (mi vengono in mente ad esempio corsi appositamente organizzati);

- l'altro che permetta di avere i mezzi (quindi un Pc, meglio se portatile) necessari per poter sfruttare le conoscenze acquisite e l'infrastruttura messa a disposizione (in questo caso mi vengono in mente convenzioni e agevolazioni da parte di qualche ente pubblico per l'acquisto di un Pc, oppure l'installazione di aule informatizzate acessibili a tutti, ecc. ecc.)

Questo aumenterebbe in modo contestuale le ore trascorse su Internet per utente, ma anche il numero complessivo di utenti stessi... e porterebbe inoltre gli innumerevoli vantaggi connessi "all'accesso alla conosceza" di cui prima accennavo.

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Ragazzi, penso proprio che abbiamo inboccato la via giusta per poter proporre un progetto (veramente di grossa portata) capace di creare REALMENTE un differenziale positivo per i giovani e per Cirò Marina...

direi allora di concentrarci su di esso e cominciare a dare suggerimenti, idee, proposte aggiuntive, sottolineando magari eventuali lacune non ancora evidenziate, in modo da perfezionare e miglorare lo stesso progetto nel tempo, rendendolo via via sempre più robusto, fattibile e veramente proponibile a chi di dovere.

Partecipate tutti!!!
E' importante!!!

Un saluto
G.Lucà

Anonimo ha detto...

il sotto-progetto 2(agevolazioni per l'acquisto del computer), potremmo "copiarlo" da un progetto già realizzato in Italia.... si chiamava "Volare con internet" e prendeva i ragazzi nati in un certo anno (per esempio 1991) e dava un contributo di €300 (se non erro) per l'acquisto di un PC nuovo.

Questa cosa ovviamente richiede dei fondi che possono essere messi a disposizione solo da enti pubblici (quella di cui sopra era finanziato da un Ministero)... anche se io vorrei che fosse il più "privato" possibile.

Pensate a chi potremmo proporre di finanziare questo contributo... proponete!

Ciao

Anonimo ha detto...

DAVVERO UNA GRAN PROPOSTA LUCA'! COMPLIMENTI VIVISSIMI! E COMPLIMENTI A TUTTI GLI ORGANIZZATORI, E IN PARTICOLARE A NATALINO, PER QUESTA BELLA INIZIATIVA! BRAVI!
P.S. NELL'ESEMPIO DI GIUSEPPE QUEL LUIGI NON SONO IO! :)

Unknown ha detto...

ciao ragazzi...nn scrivo da un po' sul blog ma lo seguo sempre almeno 2 volte al giorno..volevo ricordarvi una cosa che credo che sia di notevole importanza per un progetto come il nostro che cerca di risanare le sorti di un paese del sud dove il male maggiore,credo e lo ribadisco,sia la mafia.oggi è il 15esimo anniversario della morte di borsellino e falcone..un pensiero a persone che hanno dato la vita per il loro paese,hanno lottato in prima persona contro il male che ci affligge e nn permette l'evolversi di tutto quello che potrebbe risanare le sorti del sud e del nostro paese,è doveroso..e a proposito del nostro post volevo dire che una buona cosa sarebbe una campagna di informazione sulla mafia,sulle persone,associazioni e qualsiasi ente che lotta contro di essa..un obbiettivo credo sia gia' stato raggiunto,nn parlo di ciro' anche se tange ugualmente il nostro paese è che si parla di piu'della mafia,in televisione,nei mezzi di informazione e perfino nelle canzoni di sanremo..solo conoscendo il male che abbiamo possiamo curarlo,solo cosi' avremo totale coscienza che è difficile ma noi possiamo lottare..