06 marzo 2008

Il video di GEPPO9160 : "Lo scempio"


Cari amici,

navigando su YouTube mi sono imbattuo in questo video, "Lo scempio", girato e inserito da Geppo9160.

Ho trovato particolarmente interessante inserirlo nel nostro blog, e guardandolo ne capirete il perchè...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte la musica travolgente da disco anni '60 (forse un tributo di Celentano ai Bee Gees? Bah), il resto sembra tristemente normale. In fondo non è la prima volta che vediamo immagini così indescrivibili. Cavolo, ormai dopo averne digerite così tante dovremmo non preoccuparci più e rassegnarci!

Uhm. Ci penso da un po', ma non riesco a capire per quale bizzarro motivo alcuni giovani esponenti della "intellighenzia" ciromarinese, forse presi da una irrefrenabile passione d'amore, o forse ispirati a qualche romantico (meglio idiota) scrittore, si spingono a gesti come quello di "dipingere" sui muri le loro immense emozioni. Ma non glielo ha spiegato nessuno che in realtà non si potrebbe? Non glielo ha spiegato nessuno che quello è un luogo simbolo per il nostro paese? Probabilmente no. Ma è poi così difficile capirlo da soli? Ma va bene su. Dai, non bisogna arrabbiarsi. Sono solo ragazzi! Senza cervello, ma pur sempre ragazzi!
Ah dimenticavo gli altri. Sì, sì gli altri ragazzi, quelli un po' più adulti. Ma dai, perchè buttare pneumatici e lavatrici proprio lì?! Come dite? Non c'era il cartello di divieto, quello dove dovrebbe esserci scritto "Non gettare rifiuti"? Peccato! Senza quel cartello non si capisce davvero che non bisogna "depositare" elettrodomestici e materiali d'auto usurati per strada e tantomeno in posti così, posso dire importanti? Già! E intanto quel che di storico e simbolico possediamo e che andrebbe valorizzato lo mandiamo a puttane! In fondo alla fine chi se frega? Che vadano pure con gioia e spensieratezza a puttane! Tanto ai turisti che importa di visitare Cirò Marina e andare ai Mercati Saraceni? Quattro pietre e per giunta anche vecchie.

Morale della storia: tutto sto polverone per niente.

Io però qualche dubbio ce lo avrei su questa "morale della storia". I polveroni secondo me vanno alzati nella speranza (chi di speranza vive disperato muore?) che ci si renda effettivamente conto che allo stato attuale i fatti parlano chiaro. Il paese sta via via spegnendosi. Intendo dire che non è possibile che ci siano problemi del genere. Lo scempio di monumenti, o comunque di luoghi storici, è davvero sinonimo di una civiltà che vive allo stato brado, infischiandosene di tutto ciò che potrebbe darci motivi di vanto.

Pochi coglioni (è il termine giusto) stanno facendo di tutto perchè il nostro paese appaia, agli occhi di chi viene da fuori, un luogo "trasandato", quasi dimenticato.

Credo si debba fare qualcosa di veramente serio per impedire tutto ciò. E mi auguro di cuore che lo si faccia il più presto possibile.

Anonimo ha detto...

E' vero, i polveroni vanno alzati,perche' a Ciro' marina siamo oramai assuefatti alla
vista di questi scempi che non ci facciamo più caso,anzi il tutto ci sembra cosi normale che ci
meravigliamo quando tutto è al contrario, ma sono contento, sono contento perche' non pensavo che un semplice video di qualche minuto avrebbe provocato cosi tanto rumore( grazie anche all'amico Natalino Martucci progetto mediterraneo e Marco Parrilla Il cirotano 26/02/08) da smuovere gli amministratori,cosi oggi sono andato di nuovo ai mercati saraceni
è con mio grande stupore le gomme sono sparite purtroppo hanno dimenticato la lavatrice o forse è stata buttata dopo la bonifica ma comunque qualcosa si è mosso e per questo sono contento ho raggiunto lo scopo almeno in parte.
Il problema invece è che se vogliamo bene al nostro paese, dovremmo sentircene proprietari
è difenderlo dagli abusi denunciando il tutto alle autorità competenti, purtroppo questo non succede perchè questa è terra di nessuno ognuno fa quello che vuole,scrive dove vuole butta quello che vuole e dove vuole e fino a quando tutto sarà cosi mai e poi mai il nostro paese cambierà, siamo noi che dobbiamo cambiare,
siamo noi che dobbiamo stimolare i nostri figli a cambiare e a rispettare la terra che calpestiamo.
Questa è terra di nessuno

Geppo9160

Anonimo ha detto...

Buona Sera a tutti.
Non posso che associarmi a quanto scritto dall'amico Tommaso,parole forti,che dovrebbero far riflettere, poi ci chiediamo perchè cirò marina non cresce.
Ormai da un'anno per motivi di lavoro risiedo ad Andora (Savona), un paesino che si affacccia sul mare di circa 8.500 abitanti, ma capace in estate di ospitarne almeno 50.000, eppure non esistono paragoni con il nostro mare cristallino e le nostre spiaggie.
Allora perchè tutto questo turismo?
Semplice questione di mentalità, vi giuro non per tessere le lodi dei Liguri, ma non posso fare a meno di evidenziare il loro spirito di appartenenza sorretto da un'ineguagliabile senzo civico, Andora è degli Andoresi, e gli Andoresi amano Andora, hanno la capacità di sfruttare al massimo, ma in assoluto rispetto, quello che la propria terra offre.
Poi si arriva a Cirò Marina e troviamo chi nel 2008 trasforma il carnevale in giornate di guerriglia urbana, ma fatto ancora più grave chi si diverte ad imbrattare un patrimonio storico e culturale che sorge li da secoli, per fare cosa? Scrivere frasi d'amore, complimenti sicuramente avrete fatto colpo, vi posso garantire che su di me ne avete fatto tanto.
Passino pure le scritte sulla murata del porto, quelle vanno via con una mano di vernice, ma le mura di Madonna di Mare no, mi chiedo se i "PICASSO" nostrani si sono domandati chi pagherà i lavori di ripristino della Struttura, io dico di No.
Ebbene allora rispondo io, noi Marinoti, ogni singolo Marinoto pagherà, compresi i vostri genitori miei cari Artisti.
Io Amo il mio paese e sono orgoglioso di essere Calabrese, la nostra cittadina non ha un passato glorioso, ma adesso ci siamo noi ragazzi che ci sentiamo moderni, allora diamo sfogo alle nostre idee, proviamo a risollevare la nostra Città, non abbiamo bisogno dell'aiuto di nessuno, perchè tutto è nelle nostre mani, ricordate Cirò Marina è il nostro futuro è per questo la dobbiamo amare e rispettare.
Spero tanto che in un futuro non molto lontano le cose possano cambiare, che possa crescere in noi quello spirito di appartenenza e di civiltà che ci possa far contraddistinguere in tutta Italia, perchè in fin dei conti noi Marinoti siamo persone con il cuore grande e per questo possiamo diventare grandi.
Io amo Cirò Marina e sto attendendo con ansia il mio trasferimento, perchè il mio paese voglio viverlo giorno dopo giorno e con lui e con voi miei cari amici e conterranei voglio crescere.
Perciò tutti insieme gridiamo Vglio cambiare per cambiare Cirò Marina perchè Cirò Marina è Mia.
A tutti i Marinoti
con affetto
Raffaele Murano

Anonimo ha detto...

I posti dove ci siamo cresciuti, la pasquetta, prima con la famiglia, poi con gli amici in bici e poi in motorino….scusate ma l autore di questo magnifico e superbo murales non solo non ha capito un ca..o non solo perché ha rovinato i nostri prosti ma soprattutto perché non capisce il valore della storia della nostra cultura e quando dico nostra non parlo solo della gente di girò, parlo dell Italia!!!! Se ogni tanto qualcunoandasse a studiare un po di storia..forse eviterebbe di far simili cose!!!!!!nel resto d italia certe cose sono diventate patrimonio dell unesco, perché è storia , è cultura, in altri posti sono questo!!!!!