22 novembre 2007

Domenico Chiarello di 109 anni, ultimo cavaliere di Vittorio Veneto



da ilcirotano.it
CIRO'MARINA
. - L’Esercito festeggia il più anziano dei Cavalieri di Vittorio Veneto: Domenico Chiarello che ha compiuti lo scorso 5 Novembre ben 109 anni. A consegnargli il calendario dell’esercito militare, dove è ritratto Chiarello insieme all’altro cavaliere Delfino Borroni, e la targa offerta dal capo di stato maggiore dell’esercitoi, è stato il Generale di Brigata Pasquale Martinello, comandante del commando Esercito Calabria, su delega del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito generale del Corpo d’armata Fabrizio Castagnetti. In occasione dei festeggiamenti una troupe di militari hanno preparato un servizio che sarà proiettato giovedì 22 Novembre durante la presentazione ufficiale della presentazione del calendario dell’Esercito, presso la biblioteca dello Stato Maggiore a Roma. Ad accompagnare i militari e la gente accorsa all’evento, la banda musicale che ha intonato la famosa “Il Piave”, alle cui note il signore Chiarello ha dato forti segnali di ricordi, come pure il calendario da cui non voleva staccarsi, avendosi riconosciuto nella foto.” Un ragazzo del 98, riferiva il Generale Martinello, che ormai fa parte della nostra storia, già Cavaliere di Vittorio Veneto, noi continuiamo a ricordarlo, lui ha aperto la strada, con lui si ricorda lo spirito del dovere e l’attaccamento e il rispetto alla Patria, i valori dell’Italia di chi ha combattuto due guerre, giovanissimo aveva 17 anni quando veniva reclutato con il 19° Reggimento “Brescia”. Chiarello aggiunge il Generale ha dimostrato la via dell’onore, il sacrificio, ci ha tramandato lo spirito del dovere, e siamo orgogliosi di essere qui oggi a festeggiare i suoi 109 anni”. Tra i militari partecipanti il Maggiore Saverio Sinopoli, il tenente colonnello medico Raffaelle Riso, il capitano Massimo Carta. Anche il comune di Cirò Marina era presente con la figura dell’assessore Pasquale Cataldi. Una vita vissuta fino in fondo quella di Chiarelli, nato nell’entroterra calabrese a Umbriatico dove si occupò di agricoltura e allevamento di bestiame fino al 1978 quando poi decise di seguire l’unico figlio Luigi venendo a vivere a Cirò Marina. Fino a due anni fa ci racconta la nuora la sig.ra Maria, faceva lunghe passeggiate sul lungo mare, ha una mente lucida dai ricordi lontani, non ha mai accusato dolori reumatici, camminava come un ragazzo, era molto attento alla sua dieta a base di verdure, amava le cicorie, la vita sana, tutte le mattine ancora oggi gli preparo un uovo con un po’ di vino rosso, e mangia tutti i giorni la carne, ma ha messo al bando i fritti, e i salami, forse il suo segreto sta nel vino rosso, nelle uova e nelle cicorie chissà, certo è che vivendo per molti anni all’aria aperta a contatto con i boschi primigeni di Umbriatico consumando cibi sani, e acqua fresca dei ruscelli, si potrebbe superare i 100 anni come ha fatto il signor Chiarello, il più anziano d’Italia.

Giuseppe De Fine

3 commenti:

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

good start